Gloria Campaner

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Gloria Campaner

A soli quattro anni Gloria, di origini veneziane, si avvicina al pianoforte quasi per caso, come un gioco. Grazie alla sua prima insegnante, Daniela Vidali, il gioco diventa presto una passione tanto che tiene il suo primo concerto pubblico a 5 anni e si esibisce con l’orchestra a 12 nel teatro della sua città natale.

Dopo il diploma si perfeziona con Bruno Mezzena, uno dei rappresentanti più autorevoli della scuola di Arturo Benedetti Michelangeli. Presto, accanto all’agguerrita rock band della prima gioventù, crescono e si sviluppano nuovi interessi: dalla danza contemporanea al jazz fino alla musica da camera, attività destinata a occupare un ruolo importante nel percorso musicale di Gloria.

Intanto inizia ad affermarsi nei primi concorsi inaugurando una serie di vittorie che successivamente si arricchirà di numerose e significative conferme internazionali. Gli studi proseguono accostandosi alla scuola russa grazie a Kostantin Bogino e con il perfezionamento per solisti (Konzertexam) alla Hochschule für Musik di Karlsruhe sotto la guida di Fany Solter.

Nel 2007 vince il premio ‘Nuove Carriere’  del  CIDIM  e dopo la vittoria dell´International Ibla Grand Prize nel 2009 – Top Winner e Premio Speciale Prokofiev Gloria debutta negli  Stati Uniti con una tournée che la conduce alla Carnegie Hall di New York. Nel 2010  conquista la Medaglia d’Argento al Concorso Internazionale Paderewsky (Los Angeles) dove vince anche i premi speciali Jan Paderewski e Frédéric Chopin (dalla Fondazione Chopin di Parigi). L’attività pianistica si allarga come solista e con orchestra nei principali Festival d’Europa, Asia, Africa e America.

Svolge regolare attività concertistica presso istituzioni e festival italiani come Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Accademia Filarmonica Romana, MiTo SettembreMusica, Festival Internazionale di Brescia e Bergamo, Società dei Concerti di Milano, Concerti del Quirinale di Radio3, Ravello Festival, Asolo Musica, Unione Musicale, Società del Quartetto, Musica Insieme e Bologna Festival, mentre all’estero suona in prestigiose sale come Carnegie Hall di New York, Filarmonica di Varsavia, Disney Hall di Los Angeles, Kioi Hall di Tokyo, NCPA di Pechino, Salle Cortot di Parigi, Wiener Saal di Salisburgo, Cadogan Hall di Londra ed è ospite di festival come Eilat Music di Israele, Oxford International Music Festival, IKIF di New York City, Transatlantyk Film & Musik Festival, Al Bustan Festival di Beirut e della stagione dell’Orchestra della Svizzera Italiana a Lugano.

Grazie anche ai consigli di maestri come Ana Chumachenco, Salvatore Accardo, Josef Rissin e i componenti del Trio Tchaikowsky Gloria continua a dedicarsi alla musica da camera collaborando, tra gli altri con i solisti della Stuttgart Radio Symphony Orchestra, dei Berliner Philharmonic, della Royal Concertgebouw Orchestra,  della Filarmonica della Scala e dell’Orchestra di Santa Cecilia e con Ivri Gitlis, Marcello Abbado, Sergey Krylov, Michael Kugel, Anna Tifu, Guy Johnston, Massimo Quarta, Johannes Moser, Giovanni Sollima, il Quartetto di Cremona e Angela Hewitt.

Ha suonato  nelle principali Steinway Halls nel mondo (Londra, New York, Amburgo) e nell’ ottobre del 2009 viene nominata Ambasciatore Europeo della Cultura per gli anni 2010-2011 all’interno del progetto culturale Piano: Reflet de la Culture Européenne.

Nel 2011 viene invitata al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per partecipare alla celebrazione per la Giornata Internazionale della Donna. Ottiene il Premio alla Cultura dalla Fondazione Pro Europa di Friburgo, la residenza nel 2009 al Museo – Fondazione Johannes Brahms di Baden-Baden ed è stata artist in residence all’ Istituto Italiano di Cultura di Parigi nell’ambito del progetto ‘Le Promesse dell’Arte’ .

Nel Gennaio 2013 è uscito il suo primo album ‘’Piano Poems”, per l’etichetta EMI, dedicato a Schumann e Rachmaninov. Del 2017 un secondo CD/ DVD registrato dal vivo con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Juraj Valčuha nel Concerto no. 2 di Rachmaninov per Warner Classics, ed è sempre per la stessa etichetta anche l’ultimo album “HOME” uscito a novembre 2018 realizzato dal vivo al Teatro la Fenice di Venezia e dedicato interamente a Robert Schumann, autore prediletto da Gloria: Kinderszenen op. 15 e Concerto per Pianoforte op. 54,  con l’Orchestra Filarmonica della Fenice diretta da John Axelrod.

Gloria è stata interprete in un videoclip ispirato a musiche di Debussy  girato dal pluripremiato regista milanese Luca Scarzella, con il quale collabora regolarmente dal 2012 e realizza spettacoli che uniscono  musica a proiezioni visive.  Nel  2013 le è stata interamente dedicata una puntata della nota trasmissione musicale “Petruska” di Rai5 e recentemente è stata protagonista del documentario “Heart of Stone” con la partecipazione straordinaria del compianto artista sardo Pinuccio Sciola e delle sue pietre sonore, realizzato col sostegno del BBTrust per la regia di Luca Scarzella e trasmesso da Sky Arte. È regolarmente invitata in trasmissioni televisive e radiofoniche (RaiRadio3 Suite, BBC inTune, Rai Quirinale, RaiRadio1, Radio Vaticana, e molte altre) e nel 2017 ha avuto la sua prima esperienza cinematografica a Los Angeles per la regia di Philippe Caland.

Oltre all’attività concertistica tradizionale, si è dedicata a progetti eclettici che uniscono la musica classica e la danza contemporanea, come il trittico Humoresques/Heroes Quest, eseguito in prima mondiale nel 2014 all’Auditorium del Parco de L’Aquila con la coreografia di Joost Vrouenraets e musiche dei compositori contemporanei Marton Illes, Wolfgang Rihm e Jorg Widmann.

Il desiderio di ampliare la propria visione musicale ha dato origine a collaborazioni con importanti musicisti jazz quali Franco d’Andrea, Stefano Bollani e Leszek Możdżer.

La particolare attenzione di Gloria per la musica contemporanea ha favorito la sua partecipazione a numerosi progetti fra cui uno dedicato alla figura di Wolfgang Rihm e alla sua scuola e ad eseguire in prima assoluta opere a lei dedicate da compositori come Marton Illes, Vittorio Montalti, Jörg Widmann e Giovanni Sollima, mentre la sua predisposizione alla sperimentazione l’ha condotta a partecipare ad eventi che coniugano la musica classica con la musica elettronica, ha tenuto un Dj set di musica classica per gli ascoltatori della web radio milanese di Alessio Bertallot e nel 2017 insieme al produttore di elettronica Francesco Leali e al polistrumentista Alessandro Branca  ha fondato il gruppo OPUS 3000 realizzando un primo LP dal titolo “Benevolence” per l’etichetta Inri Classics, progetto che ha vinto nello stesso anno il premio nazionale della SIAE per le opere prime.

Fra gli impegni più rilevanti delle ultime stagioni figurano i concerti con l’Orchestra della Rai diretta da Juraj Valčuha, la prima assoluta di ‘Program HQ’ al Teatro Olimpico di Roma con il Gotra Ballet, gli impegni con l’Orchestra Regionale Toscana, la tournée con Sergej Krylov e la Martinu Philharmonic, il Concerto in La minore di Schumann con la English Chamber Orchestra, l’Orchestra AfiA di Tokyo e la Filarmonica della Fenice con John Axelrod, i debutti con l’Orchestra Filarmonica di Montevideo al Teatro Solis e con Justus Frantz alla direzione della Johannesburg Philharmonic Orchestra, il nuovo progetto ‘Mousikè’ che unisce musica dal vivo alle proiezioni ‘istant graphic system’ di Natan Sinigaglia per la Società del Quartetto di Milano, il duo con Leszek Możdżer ‘Classic meets Jazz’ suonando le pietre sonore di Pinuccio Sciola e la una nuova collaborazione di musica e poesia con l’acclamato attore italiano Luigi Lo Cascio.

Di imminente produzione il progetto “Dafne”, in tour nel marzo 2019, dedicato al tema del femminicidio contro la violenza sulle donne, al fianco della violinista inglese Tamsin Waley-Cohen e dell’Accademia d’Archi Arrigoni diretta da Domenico Mason, che prevede la prima esecuzione mondiale di un pezzo dedicato a Gloria Campaner, “Dafne”, composto da Mario Pagotto.

Nell’estate 2017 è stata artista in residenza al Festival di Marlboro ( USA) di Mitsuko Uchida, che le ha rinnovato l’invito per il 2019.

Nel 2014 Gloria Campaner, ha vinto una Fellowship dal Borletti – Buitoni Trust di Londra, prima pianista italiana ad aver avuto questo riconoscimento.

Dal  2018 è Direttore Artistico dell’Associazione Musicale Vincenzo Bellini di Messina ed ha ottenuto una  cattedra di pianoforte presso la Nelson Mandela University di Port Elizabeth (Sudafrica).