Diplomatosi col massimo dei voti e la lode, perfezionatosi con Dino Asciolla, Piero Farulli e Yuri Baschmet, a soli vent’anni viene scelto da Riccardo Muti a ricoprire il ruolo (che ancora oggi ricopre) di Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala divenendo la più giovane prima viola nella storia del prestigioso Teatro milanese.
E’ stato inoltre per diversi anni membro del Trio d’Archi della Scala e del Quartetto della Scala con cui si è esibito nelle più prestigiose sale internazionali Lugano, Monaco, Francoforte, Madrid, Berna e d’oltreoceano, Chicago, New York, Philadelphia, Montreal.
Nel suo repertorio solistico spiccano i Concerti di Bartòk e di Walton con la Filarmonica della Scala e Riccardo Muti, con i Solisti di Mosca i Brandeburghesi di Bach diretti da Yuri Baschmet e Monologue di Schnittke, Der Schwanendreher di Hindemith con il Teatro Massimo di Palermo sotto la direzione di Gianandrea Gavazzeni e l’Orchestra del Teatro la Fenice, il Concerto di Walton e "Aroldo in Italia" di Berlioz con Jonathan Webb, Don Quichote di Strauss con la Filarmonica di Budapest e la Filarmonica di Mosca, e con l’Orchestra Verdi di Milano diretta da Riccardo Chailly con cui è stato solista anche con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, i Concerti di Bartòk e Kancely con Gyorgy Gyorivanyi Rath e le innumerevoli esecuzioni della Sinfonia Concertante di Mozart K 364 con l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra da Camera di Mantova, il Massimo di Palermo e Gianandrea Gavazzeni, l’Orchestra della Fondazione Toscanini, la Filarmonica di Mosca, al Teatro alla Scala con l’Orchestra dell’Accademia della Scala, I Solisti di Pavia, l’Orchestra della Radiotelevisione Slovena con Anton Nanut, i Cameristi della Scala, l’Orchestra Milano Classica diretta da Umberto Benedetti Michelangeli insieme a Franco Gulli, Dora Schwarzberg, Giuliano Carmignola , Boris Belkin, Francesco Manara, Massimo Quarta e Marco Rizzi.
In tournée è stato interprete dei Concerti per Viola d’amore di Vivaldi con i Virtuosi di Santa Cecilia e sempre con la Viola d'Amore è stato solista con J.E.Gardiner, Trauermusik di Hindemith con i Virtuosi Italiani, il Concerto per viola e pianoforte di Kakhidze con l’Orchestra d’Archi Italiana diretta da Mario Brunello a fianco di Andrea Lucchesini e ha eseguito il Concerto per viola di Kurtag con l’Orchestra della RAI di Torino per Settembre Musica diretta da Zoltan Peskò alla presenza dell’autore.
Da 20 anni è presente nelle più importanti Società Concertistiche in Duo con il pianista Stefano Bezziccheri con il quale ha interpretato tutto il repertorio per viola e pianoforte.
Artista di vasta e varia esperienza musicale, ha collaborato con i jazzisti Sante Palumbo, Stefano Bagnoli, Renato Sellani, Bruno De Filippi, Terence Blanchard, Aaron Fletcher, Steve Winston, Jim Hall, Greg Osby, Waine Marshall, Steve La Spina e Terry Clarke in vari concerti e jam-session : da questa esperienza è nato di recente un CD edito da MAP, dal titolo Bach in Jazz col “ Sante Palumbo Trio” e Bruno De Filippi.
Nell’ambito teatrale ha collaborato con attori del calibro di Alessandro Baricco, Stefano Benni, Ascanio Celestini, Licia Maglietta, Marco Paolini e Daniela Piccari".
Ha fondato il "Music Train Quintet" insieme ai fratelli Nanni, Luciano Zadro e Massimo Moriconi, è già in distribuzione il loro primo CD che si intitola "Did you travel at night" e di imminente uscita il Secondo CD "L'Uccello di Fuoco".
Per lui hanno scritto: Alessandro Ferrari, Daniele Callegari, Enrico Pesce, Sante Palumbo e Jim Hall. Carlo Boccadoro gli ha dedicato "Aschrei", per Viola e Percussioni Campionate e il Concerto per viola “I racconti della Neve” proposto durante una tournée italiana con l’Orchestra d’Archi Italiana e l’Ensemble di percussioni Nacquara diretti da Mario Brunello. Stefano Nanni ha composto per lui un concerto per viola e pianoforte ed archi intitolato "Pesaggi dell'anima". Roberto Molinelli ha composto per lui il Concerto per viola, pianoforte, batteria e orchestra d'archi "Once upon a Memory".
Numerose le incisioni discografiche solistiche e da camera per Sony, Fonit-Cetra, Arcadia; di rilievo l’integrale dei Trii di Beethoven, Mozart, Eisler, Webern con il Trio d’Archi della Scala, la Sinfonia Concertante di Mozart con la Filarmonica della Scala insieme a Francesco Manara diretta da Riccardo Muti, i Quintetti di Brahms e Mozart e il Trio di Schumann con il clarinettista Fabrizio Meloni, i Concerti Brandeburghesi di Bach , l’Ottetto di Mendelssohn, il Quintetto di Schubert e “Notte trasfigurata” di Schoenberg con i Solisti del Festival di Vicenza, la Serenata di Beethoven con Bruno Cavallo, Trauermusik di Hindemith con i Virtuosi Italiani, I Quintetti per Archi di Beethoven con il "Quartetto di Venezia", I Quintetti di Mendelssohn con il "Fine Arts Quartet".
Per la sua attività didattica tiene corsi di perfezionamento a: Pavia, Portogruaro, alla Scuola di Musica di Fiesole, all’Accademia di perfezionamento della Scala, "Annuale di perfezionamento" presso l'Accademia di Pinerolo e corsi estivi a Bertinoro (Forlì) e Città di Castello (Perugia).
Dal 2009 è docente dei corsi di viola presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano.