Scienza in danza

Auditorium Istituto Musicale Boccherini
Scienza in danza

60′
Ingresso libero

Palazzo Ducale – Sala Tobino

Gioco coreografico sulle onde gravitazionali a cura di Margherita Cappelletto (CNR).
Il Pubblico, interprete in scena
Evelin Facchini, coreografa
Tommaso Bruno, violino

J. S. Bach, estratti dalla Sonata n. 1 per violino solo BWV 1001 e dalla Partita n. 1 per violino solo BWV 1002

La separazione tra ambito scientifico ed umanistico è spesso un aspetto che permea la nostra cultura ma entrambe le aree sono innervate da un valore fondante: la creatività umana. Lucca Classica ha sempre osservato con interesse i punti di contatto e in questa edizione ci occupiamo di uno dei temi di maggiore attualità. Avete mai interpretato un’onda gravitazionale? Siete mai stati un buco nero? E un laser? Lasciatevi condurre in questa performance scientifica. Il pubblico esegue una breve coreografia a ispirata all’esperimento che nel 2015 ha “ascoltato” per la prima volta le onde gravitazionali, dimostrandone l’esistenza. Previste poco più di un secolo fa dalla teoria della relatività generale di Albert Einstein, queste increspature dello spazio-tempo sono prodotte dalla collisione tra due buchi neri o dalla fusione di stelle. Hanno viaggiato per milioni di anni nello spazio prima di essere catturate sulla Terra da un grande “orecchio” gravitazionale.
Dopo una breve introduzione al tema scientifico, i partecipanti, guidati dalla coreografa Evelin Facchini, diventano protagonisti di unf flash mob trasformando l’esperimento in un gioco coreogrfifico. I segni dell’universo prendono così vita nel corpo, nei gesti, nei movimenti delle persone coinvolte.
Bach ci avvicina a queste vibrazioni del Cosmo.

Si ringrazia l’ISSM Luigi Boccherini per la collaborazione.

La partecipazione al workshop è libera, fino a esaurimento posti disponibile.
È prevista la presenza del pubblico.