Biglietto: €10, €8, €5

Le notti di Lucca Classica

«Come il rapimento di una melodia che sorge improvvisa da un’orchestra profonda: come la rivelazione d’un verso che sveglia il suono segreto dell’anima…», Gabriele D’Annunzio

Andrés Segovia fu il più importante chitarrista del ventesimo secolo. Egli contribuì innanzitutto a portare la chitarra nelle sale da concerto e favorì l’arricchimento del repertorio chitarristico del XX secolo, commissionando e ricevendo opere da molti e importanti compositori della sua epoca. Il suo particolare stile interpretativo ha influenzato generazioni intere di chitarristi fino a oggi. È singolare il fatto che, nonostante la sua figura di interprete sia sempre stata unanimemente riconosciuta, la sua attività di compositore sia stata invece pressoché ignorata. Segovia in realtà fu autore di un numero cospicuo di composizioni (una cinquantina) di alte qualità musicali; molte di esse sono addirittura dei veri capolavori che ancora aspettano di essere scoperti e di entrare nel repertorio chitarristico. Non ha bisogno di presentazione il suo famoso brano “Estudio sin luz”, nato in un momento particolarmente triste e letteralmente “senza luce” nella vita di Segovia, in seguito a un brutto incidente a un occhio che rischiava di fargli perdere la vista. Il brano è dedicato proprio al medico che gli ha restituito la possibilità di tornare a vedere la luce.

A Lucca Classica, la musica di Segovia incontra le parole del Notturno di D’Annunzio, scritte in una situazione simile a quella in cui Segovia scrive “Estudio sin luz”.

In collaborazione con Boccherini Guitar Festival

CONCIERTO SIN LUZ 

Giampaolo Bandini, chitarra
Amanda Sandrelli, voce narrante

Musiche di Andrés Segovia
Testi di Gabriele D’Annunzio