Umanità e dolcezza sono i due ingredienti principali di “Due padri e altri animali feroci”, dialogo comico, sentimentale e musicale che andrà in scena in occasione di Lucca Classica Music Festival, domenica 5 maggio alle 17:30 all’auditorium dell’Istituto Boccherini. Protagonisti dello spettacolo (e della storia vera che lo ha ispirato) sono il disegnatore Leo Ortolani, creatore di Rat-Man, il supereroe più divertente del mondo dei fumetti, e Giampaolo Bandini, uno dei migliori chitarristi classici internazionali in attività.
Prendendo spunto dal romanzo di Ortolani “Due figlie e altri animali feroci”, pubblicato da Sperling & Kupfer, i due padri raccontano la loro vicenda di genitori adottivi, il primo attraverso le sue storie e le esilaranti vignette, il secondo con la chitarra e la musica del Sudamerica. Lo spettacolo è la testimonianza di un’esperienza difficile e piena di sorprese, come sanno tutti coloro che ci sono passati o che ancora sono in attesa di diventare genitori adottivi, che si trasforma in un’avventura ricca di comicità, umanità e dolcezza. Il biglietto per lo spettacolo costa 5 euro e sarà in prevendita il giorno stesso, a partire dalle 16:30, all’auditorium del Boccherini.
Con soddisfazione dei promotori, questo evento è realizzato insieme a Lucca Comics & Games e rappresenta un’importante tappa nel percorso del Festival che continua ad aprirsi a nuove collaborazioni e a sperimentare nuovi linguaggi.
L’appuntamento – inoltre – è inserito nel ciclo di incontri che Lucca Classica condivide con “Il cortile dei gentili”, la struttura del Pontifico Consiglio della Cultura ideata per creare occasioni di confronto sui grandi temi che interessano la società moderna.
Leonardo “Leo” Ortolani è da vent’anni tra gli autori umoristici italiani di maggior successo. Pisano di nascita e parmigiano d’adozione, creatore del personaggio dai tratti topo-scimmieschi RatMan (icona nemmeno tanto classica del supereroe a metà tra il cinico, il buffo e lo sfigato), vincitore del Premio U Giancu nel 2001 e di numerosi altri premi, a partire dal Premio Fumo di China del 1996, è autore e creatore di molte storie di grande successo, su tutte, la miniserie Venerdì 12.
Giampaolo Bandini è considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha infatti ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere. Figura regolarmente come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa al Sud America. Bandini è docente di chitarra all’ISSM “L. Boccherini” di Lucca ed è regolarmente invitato a tenere masterclass nelle più prestigiose accademie e istituzioni in tutta Europa.