Fabrizio Giovannelli, pianista, si è diplomato nel 1974 con il massimo dei voti e la lode, iniziando subito una ininterrotta carriera concertistica, sopratutto come camerista. Ha studiato pianoforte con Rossana Bottai, composizione con Gaetano Giani Luporini e musica da camera con Maureen Jones. Vincitore di numerosi premi, ha tenuto concerti per Stagioni e Festival internazionali, partecipando anche ad importanti “prime esecuzioni”. Fa parte del Quintetto Handt, fin dalla sua ricostituzione, del Trio di Lucca, assieme al violinista Alberto Bologni e al clarinettista Remo Pieri e del Duo pianistico con sua moglie, Gisella Gori. Ha registrato musiche di Mozart, Scarlatti e Giani Luporini.
Molto interessato a forme nuove di progettazione musicale ha realizzato - fino dagli anni '70 – innumerevoli iniziative per l'Associazione Musicale Lucchese: dai cicli dedicati alla musica contemporanea degli anni '80, fino alle stagioni cameristiche invernali, da lui organizzate ininterrottamente, dal 2000 al 2013; ha ricoperto la carica di direttore artistico dal 2006 al 2013. Tra gli spettacoli da lui ideati: "Liturgia per la fine del tempo", "Elogio dell'Ombra e Misteri" con gli attori Ugo Pagliai, Paola Gassman, Eros Pagni e Virginio Gazzolo e, per il settantesimo compleanno del suo maestro, Gaetano Giani Luporini, musicista, pittore, poeta - "70 anni di arte a Lucca". Nel 2010 ha iniziato un fecondo rapporto di collaborazione con Quirino Principe assieme al quale ha messo in scena, per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, "Le confessioni di un italiano illustre, nelle riflessioni postume e presuntuose di un italiano d’oggi" su testi di Ippolito Nievo e Quirino Principe e, nel 2013, "Verdi e Wagner....ma scusate, in che senso?"
È titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia, nel quale ha fatto parte del Consiglio Accademico, del Consiglio di Amministrazione e del Nucleo di valutazione.
È titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia, nel quale ha fatto parte del Consiglio Accademico, del Consiglio di Amministrazione e del Nucleo di valutazione.